Collaboratori internazionali: Stephen S.

In questa puntata della serie Collaboratori internazionali andiamo nella soleggiata Irlanda sud-orientale per incontrare Stephen S., VP of Language Services presso Lionbridge. Stephen supervisiona tutti gli aspetti dei servizi, dalla gestione degli specialisti interni alla community di traduttori, fino al coordinamento di tutte le parti coinvolte. Quando non lavora, Stephen ama nuotare, andare in bicicletta, cucinare, preparare il pane, trascorrere il tempo con la famiglia ed esplorare la campagna irlandese.

Raccontaci qualcosa del tuo ruolo in Lionbridge. 

Sono Senior VP of Language Services. In sostanza, gestisco la strategia che sta dietro ai nostri servizi: come operiamo, come ci presentiamo ai clienti e cose del genere. Di recente ci siamo orientati verso un nuovo approccio che ha cambiato le dinamiche del nostro team e il mio ruolo al suo interno. Per molto tempo, i nostri team globali sono stati frammentati. Gran parte del mio lavoro in questo momento è focalizzato sul riunire questi specialisti plurifunzionali per creare un'offerta di servizi linguistici Lionbridge più unificata. Questo cambiamento ci permetterà di essere più innovativi e trasformativi per l'intero ciclo di vita dei contenuti, in modo da poter servire al meglio i nostri clienti. È davvero entusiasmante essere alla guida di un'iniziativa di questo genere.

Com'è la tua tipica giornata di lavoro?

Ogni giorno è diverso. Ci sono molti aspetti in gioco e sono sempre impegnato a rimettermi in pari con le comunicazioni o ad avviare nuovi progetti. L'unica costante è che ci sono moltissime riunioni. È importante valorizzare al meglio il team, quindi passo molto tempo a lavorare con persone di tutte le funzioni e le aree, dai dirigenti ai responsabili della community fino ai commerciali.

Cosa ti piace di più del tuo ruolo?

 Mi piace lavorare a contatto con la gente. Essere un leader e aiutare gli altri a crescere, sia professionalmente che personalmente, è molto appagante. Non capita tutti i giorni di poter guidare tutti verso una nuova era e contribuire allo sviluppo del team.

Com'è cambiata Lionbridge da quando hai iniziato a lavorare e cosa prevedi per il futuro? 

Lavoro in Lionbridge da oltre 25 anni. Ho iniziato come Localization Engineer e ho ricoperto diverse posizioni dirigenziali: Project Management, Sales Leadership e Head of Operations, fino ad arrivare al mio attuale incarico, circa sei mesi fa. Per dirla in parole semplici, sono qui da molto tempo con ruoli sempre diversi.

L'ambiente è sempre rimasto creativo, collaborativo e orientato al cliente. Questo aspetto non è cambiato, ma il ritmo e la tecnologia sono completamente diversi. Siamo più veloci e più evoluti che mai. La tecnologia innovativa è una costante nei nostri flussi di lavoro. I nostri clienti necessitano di velocità e ci siamo adattati a questa esigenza. Quando ho iniziato, i progetti duravano nove mesi o più, ora consegniamo molti progetti in meno di un'ora.

Cosa ti ha portato a rimanere in Lionbridge per così tanto tempo?

Negli anni ho riflettuto molto su questa questione e credo che ci siano due motivi principali: lo sviluppo personale e il problem solving. Entrambi i miei genitori erano insegnanti, quindi sono cresciuto con una forte etica legata all'apprendimento e alla crescita. Lavorando in Lionbridge non solo posso sviluppare le mie competenze, ma anche supportare gli altri nel loro percorso di crescita.

Ho inoltre una formazione in fisica, più precisamente in meccanica quantistica, quindi ho sviluppato una forte propensione al problem solving. Nel mio lavoro devo cercare di bilanciare elementi apparentemente contraddittori ed è fantastico poter utilizzare quella competenza ogni giorno.

Cosa apprezzi di più del settore in cui lavori?

Sono cresciuto in una piccola cittadina rurale dell'Irlanda occidentale. Ho vissuto in una società decisamente monoculturale e monolingue. Questo settore mi ha permesso di andare oltre i confini globali, lavorare con persone diverse e abbracciare punti di vista differenti. È un'esperienza che arricchisce molto.

Dove vivi e cosa apprezzi di più del tuo Paese?

Vivo in Irlanda, in un'area chiamata "Sunny South East". È una regione molto rurale, tranquilla e accogliente. Le infrastrutture sono ottime, la zona è bellissima e mi offre un perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata. Posso esplorare i dintorni e trascorrere molto tempo con la mia famiglia in un ambiente tranquillo ma comunque connesso al mondo esterno.

Cosa ti piace fare quando non lavori?

A parte trascorrere del tempo con la mia famiglia, adoro cucinare. È un ottimo sfogo creativo e ci ha aiutati anche a diventare più attenti alla salute. Mi piace uscire e fare escursioni: la campagna irlandese è magnifica e, anche se sembra incredibile, ci sono un paio di attrazioni turistiche e di location cinematografiche qui vicino.

Quante lingue parli?

Parlo bene una lingua e malino altre tre. Oltre all'inglese, ho cercato di imparare un po' di tedesco, francese e gaelico. È un peccato che non abbia avuto l'occasione di imparare bene le lingue da bambino, ma i miei figli saranno bilingui. Frequentano una scuola in cui la lingua principale è il gaelico e mia figlia studia anche il tedesco. Sono fiero di poter dare loro questa opportunità, che io non ho avuto.

Qual è il miglior consiglio per la carriera che tu abbia mai ricevuto?

Trova un mentore. Ci sono moltissime persone disponibili, desiderose ed entusiaste di aiutarti a imparare. Devi solo trovarle e quando ci riesci i tuoi progressi saranno più rapidi di quanto avresti mai immaginato.